Dormire male, ormai lo abbiamo detto e ridetto in tutte le salse, incide negativamente sulla nostra salute. Non solo su quella mentale, intesa come stanchezza, lentezza di riflessi e di ragionamento, mancanza di concentrazione, ma anche su quella fisica: mal di schiena, mal di collo e addirittura bruciore di stomaco.
Su queste conseguenze ad incidere non è soltanto il nostro stile di vita, a che ora andiamo a dormire o cosa mangiamo durante il giorno. C’entra soprattutto la posizione che assumiamo durante il sonno.
È molto importante quindi conoscere quali sono le principali posizioni che il corpo tende ad assumere durante il sonno e provare a cambiare, se quella assunta provoca disturbi o continui risvegli nell’arco della notte
Di lato
Ci sono molte varianti per dormire sul fianco, tutte benefiche e utili ad
evitare l’insonnia e la privazione cronica del sonno. Secondo gli esperti però,
che consigliano di dormire sul fianco per riposare più comodamente e ridurre la
probabilità di interruzione del sonno, la posizione che garantisce maggiore
comodità consiste nel piegare leggermente le ginocchia e portarle verso il
petto.
Dormire sul fianco è ideale per chi soffre di dolori alla schiena o all’anca. È raccomandato anche per le donne in gravidanza, in particolare sul lato sinistro. Chi soffre di dolori alla schiena può mettere un cuscino tra le gambe per diminuire la pressione sui fianchi e sulla zona lombare.
Supina
Dormire a pancia in sù potrebbe portare ad accusare dolori lombare e persino
episodi di apnea, che interferiscono con il sonno e il riposo regolare.
Per migliorare questa posizione si possono tuttavia apportare alcuni accorgimenti: prova a mettere un cuscino morbido o un asciugamano arrotolato sotto le ginocchia, per facilitare la curva naturale della colonna vertebrale. In questo modo dovresti riuscire a riposare tranquillamente anche in posizione supina.
Prona
Se ti piace dormire di pancia, siamo costretti a darti brutte notizie: i
professionisti del sonno sconsigliano di dormire a pancia in giù, posizione che
può causare tensioni alla zona lombare e possibili dolori al collo.
Le persone che dormono sulla pancia tendono a girarsi rigirarsi continuamente durante il sonno, nel tentativo di mettersi a proprio agio. Per facilitare il tuo riposo a pancia in giù, usa un cuscino estremamente morbido o non usarlo per niente: in questo modo ti sentirai più comodo e il tuo collo ti ringrazierà.
Una buona rete fa la
differenza!
Oltre alla posizione assunta durante il sonno, c’è un altro aspetto che incide
considerevolmente sulla qualità del tuo riposo: il sostegno del materasso. In
tanti anni di ricerca e di confronto con i nostri clienti, abbiamo scoperto che
chi fa fatica ad assumere la giusta posizione per addormentarsi ha bisogno di
un supporto particolare.
Come la Sanity Flex Plus 2.0 piana: composta da una struttura in faggio trattata con vernici prive di coloranti chimici e atossiche, presenta, nella versione singola, 28 doghe di cui 8 doppie nella zona lombare che garantiscono maggior sostegno e comfort.
Praticamente sono dei regolatori di rigidità che danno la possibilità di regolare le doghe in base al peso, alla posizione in cui si dorme e all’altezza, in modo da poter assecondare le curve fisiologiche, per un sostegno personalizzato e il giusto supporto alla schiena