Non si finisce mai di imparare, anche per quanto riguarda il riposo. Dall’orologio biologico cinese possiamo apprendere qual è il momento ideale per andare a dormire. Grazie ai marines americani invece possiamo far nostra la tecnica per addormentarsi in 2 minuti. A rendere noto questo metodo è stato un famoso preparatore atletico statunitense, Lloyd Bud Winter.
Autore di “Relax and win: championship performance”, Winter ha descritto le operazioni che consentono di crollare in un sonno profondo nel giro di 120 secondi. Lo sappiamo che sembra impossibile, soprattutto a chi ha difficoltà nell’addormentarsi, ma scoprire di che cosa si tratta è curioso.
Vedremo quindi insieme quali sono le caratteristiche di questa metodologia. Ma prima di entrare nel vivo della tecnica vogliamo fare delle specificazioni. Sì perché non è una soluzione infallibile per risolvere i problemi legati al sonno. Il tasso di successo sembra essere alto, è stimato al 96%, tuttavia le abitudini di riposo variano da persona a persona. È l’autore stesso a sottolinearlo nel suo libro, che è nato come guida per il successo sportivo. Essendo un preparatore atletico, Winter ha messo nero su bianco alcune tecniche per rilassarsi in vista di una competizione. Esse sarebbero utili a migliorare le prestazioni sportive, oltre che a limitare gli infortuni.
Ma tali tecniche sarebbero utili anche ai militari, per questo sono state adottate dai marines americani. Stando alle premesse, quindi, tutti ne potrebbero beneficiare. Sì perché se ci riescono i soldati in trincea, le probabilità di riuscita su un letto comodo sono maggiori! A tal proposito intendiamo aprire una piccola parentesi. Intendiamo cioè ricordare l’importanza di dormire su una struttura letto adeguata. Perché di sicuro addormentarsi velocemente è positivo, ma ad influenzare il nostro stato di salute è la qualità del riposo. Ecco che è fondamentale scegliere un materasso confortevole, che garantisca cioè il giusto supporto e di farci dormire bene.
Guida per addormentarsi in 120 secondi
I passaggi per favorire il sonno e crollare addormentati nel giro di massimo 2 minuti sono semplici e veloci.
1) Rilassare tutti i muscoli facciali, distendere cioè ogni singolo muscolo del viso, tra cui gli occhi, la mascella e la lingua.
2) Lasciar andare le spalle, scrollare le braccia verso il basso per rilassarle ed alleggerirle.
3) Espirare a fondo e a lungo, fino a che non si manda via tutto lo stress accumulato dentro. In particolar modo è importante rilassare il petto, che è la parte dove si accumula lo stress.
4) Passare poi agli arti inferiori. Rilassare le gambe muovendole un poco, cominciare dalle cosce e proseguire con i polpacci.
Eseguendo questi 4 punti si dovrebbe raggiungere un buon livello di rilassamento fisico. Non resta che aggiungervi quello mentale. Lloyd Bud Winter suggerisce di ripetere dentro di sé la frase “Non pensare” per 10-15 secondi consecutivi. Ma suggerisce anche di immaginare un contesto piacevole e rilassante. Potrebbe essere l’immagine, e sensazione, di star sdraiati in un’amaca tra gli alberi in un’isola deserta, o molte altre ancora. Non è importante cosa si immagina, ma lasciar correre la fantasia per migrare verso quei sogni che si vorrebbero concretizzare. Pensare alla giornata trascorsa, ai problemi da affrontare, agli impegni del giorno successivo è controproducente. In parte perché annulla il rilassamento del corpo ed in parte perché influenza il riposo. Pensare invece a situazioni idilliache rilassa, velocizza il prender sonno e garantisce un riposo migliore.