rimedi-per-dormire-bene-blog-materassiematerassi
Categories:

Ecco come la pandemia ha cambiato il nostro modo di dormire

Da quando la pandemia di coronavirus ha iniziato a diffondersi, ogni giorno veniamo letteralmente inondati da fiumi di notizie che, descrivere come poco rassicuranti, equivale a dire un eufemismo.

Il numero dei contagi, i decessi, gli ospedali che si pienano, i tempi indefiniti e sempre poco chiari sul possibile sviluppo di un vaccino. A questo bombardamento di informazioni tutt’altro che positive, si aggiungono i continui interventi del governo atti a contenere il contagio da Covid-19. Misure restrittive che limitano la vita sociale, costringono la chiusura o la riduzione di orario di molte attività, impediscono di viaggiare o comunque di godersi qualche giorno di vacanza.

Alla luce di questa situazione, era più che prevedibile che milioni di persone in tutti il mondo accusassero stress, agitazione e in alcuni casi una vera e propria depressione, che hanno scatenato effetti estremamente negativi sulla qualità del sonno.
Insomma, se anche a te in queste settimane è capitato di dormire male, di fare un incubo dietro l’altro, di svegliarti di soprassalto nel cuore della notte, non hai nulla di che stupirti.

A confermarlo è stata un’intervista rilasciata al magazine IFLScience dalla dottoressa Roxanne Prichard, docente di Neuroscienze e Psicologia all’Università di Saint Thomas, Florida: “Lo stress può rendere più difficile ottenere un sonno di qualità sufficiente e non dormire a sufficienza ti fa vivere lo stress ancora più intensamente di quanto non faresti a cose normali”.
Ogni notte, quando dormiamo correttamente, ci muoviamo attraverso quattro fasi: 1, 2, 3 e il sonno REM.

In generale, un ciclo richiede da 90 a 110 minuti prima di ricominciare da 1. I primi cicli hanno una fase REM più breve, ma questi si allungano a ogni ciclo ripetuto.
Lo stress può rendere più difficile addormentarsi, soprattutto se nel nostro cervello rimbalzano continuamente tristezza e preoccupazione.
Secondo la professoressa Prichard, “lo stress può anche aumentare la frequenza degli incubi e le probabilità di svegliarsi durante la notte. Questi due sintomi rappresentano una combinazione alquanto sfortunata, poiché quando ci svegliamo ripetutamente è più facile ricordarsi cosa abbiamo sognato”.

Qualche rimedio per tornare a dormire meglio? Sperando che questo momento negativo passi in fretta, valgono sempre le solite buone abitudini: evitare caffè, fumo e alcol prima di dormire, mangiare leggero, soprattutto la sera, non stare troppo al telefono prima di coricarsi.

ViroAlt, il materasso con tecnologia antibatterica e antivirale.

Oltre alle buone abitudini, è inutile negare quanto un buon materasso possa fare la differenza in questo senso. Soprattutto per tutti coloro che necessitano un sostegno corretto e anatomico in tutto il corpo.
È proprio pensando a loro che abbiamo realizzato il materasso della linea Colore Safe con trattamento antivirale ViroAlt, Special Comfort Massage Cooler, un prodotto che si adatta perfettamente alla schiena e previene i dolori derivanti dall’assunzione di posizioni scorrette.
Il tessuto, fresco e traspirante in Cooler Fresh, crea una perfetta sensazione di freschezza durante la notte, è dotato della tecnologia ViroAlt, che inibisce la crescita, la proliferazione e la persistenza di batteri, virus e acari sul materasso.
Inoltre l’imbottitura è in Memory garantisce un extra comfort favorendo la circolazione sanguigna.

Non ci credi? Vieni a provare il materasso Special Comfort Massage Cooler in uno dei nostri negozi, o scopri tutte le caratteristiche direttamente sul nostro shop online. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.