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Come scegliere la rete per il materasso in memory foam

Il letto si compone principalmente di una rete e di un materasso ed è quindi la combinazione di questi due elementi ben diversi tra di loro a determinarne la qualità e a garantirne alti livelli di comfort. Seppur distinti, la rete ed il materasso hanno un comune denominatore che è rappresentato dalla funzione di supporto che sono chiamati a svolgere, che è proprio quella per la quale nascono. Con ciò vogliamo dunque invitare a valutare sempre la rete in funzione del materasso e viceversa. Con la salute non si può scherzare e, come sappiamo, la qualità del sonno influenza le nostre giornate e la qualità del sonno è influenzata invece da come dormiamo. Tra le tante cause che disturbano il nostro sonno, una è la struttura letto non indicata per le proprie caratteristiche o esigenze fisiche.

Avevamo già fornito una guida alla scelta della rete migliore per il materasso ed in questa trattazione ci concentreremo invece sulla relazione tra rete e materasso in memory foam, che può avere densità e rigidità differenti. Infatti, a seconda del tipo di materasso le caratteristiche possono essere diverse; in ogni caso la rete dovrà sempre essere solida e possibilmente con doghe strette e ravvicinate. Ciò serve per far sì che il supporto sia uniforme e che il materasso non sprofondi tra gli spazi vuoti presenti tra una doga e l’altra. Un maggior numero di doghe significa una minore distanza tra di esse e questo, a sua volta, è traducibile con una maggiore superficie di appoggio, utile per accogliere dunque il materasso.

Un altro aspetto da considerare riguarda il materiale con il quale le reti sono realizzate in quanto nonostante i materassi in memory foam vengano sempre sottoposti inizialmente a trattamenti anti-acaro, hanno bisogno di una certa ventilazione per tutta la durata della loro vita. Ecco che se si dispone di un materasso in memory o se si ha intenzione di acquistarlo, si dovrebbe sempre abbinare ad una rete che ne agevoli la traspirazione. In caso contrario infatti, maggiori potrebbero essere le probabilità di vedere proliferare le muffe, che devono tuttavia essere contrastate anche con delle pulizie ad hoc. Le muffe costituiscono un problema perché macchiano il materasso e perché sono dannose per la salute.

Sarebbero dunque da evitare le doghe in compensato, mentre sarebbero da privilegiare quelle in legno oppure quelle metalliche. Quel che è importante, oltre alla traspirabilità, è la solidità. Seppur di base il materasso in memory non sia particolarmente morbido o soffice, il supporto a livello di rete deve essere solido. Le doghe non devono cioè deformarsi con il peso della persona, ma anzi rimanere sempre bene in tensione. Per questo a nostro avviso la rete migliore per il materasso in memory foam è quella con le doghe e non quella a molle, il cui supporto è sicuramente meno stabile.

Come forse già saprete in commercio ci sono anche reti ortopediche che sono ideali per sostenere in maniera ancor migliore il corpo durante il riposo ed in questo caso il consiglio è di abbinarle a materassi anch’essi ortopedici, che possono essere comunque in memory, In questo caso la scelta andrebbe fatta sulla base dei consigli degli esperti e sulla base delle proprie esigenze.

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