In età adulta il numero
di notti ed ore trascorse a letto in compagnia di un’altra persona cresce e le
posizioni che si assumono mentre si dorme sono delle chiare espressioni circa
il rapporto di coppia. A seconda della posizione con la quale si dorme è
quindi possibile capire se la coppia funziona o meno.
Ovviamente nel corso della notte si cambia spesso posizione ed il fatto che
sicuramente due persone non staranno appiccicate per 8 ore di seguito non è
allarmante, bensì normale. Tuttavia, se quando ci si mette a letto e quando ci
si riavvicina durante la notte si assumono una delle posizioni che adesso
vedremo insieme si possono avere delle risposte in merito all’andamento del
rapporto a due.
Dormire separati e di
spalle
Solitamente in una coppia si assume questa posizione in seguito ad una
discussione o litigio, le due persone si stendono di fianco, ognuno nella
propria parte di letto, dandosi le spalle. Viene assunta per avere indipendenza
e per mantenere le distanze e
non costituisce una fonte di preoccupazione se capita una tantum, appunto dopo
un diverbio. Se, al contrario, ogni notte si va a letto e si dorme separati in
maniera totale ed assoluta, forse il rapporto non è basato su un’unione
solida.
Dormire schiena a
schiena
È sempre bene mantenere le proprie abitudini, ma soprattutto la propria
personalità, anche quando si vive e dorme insieme ad un’altra persona, quindi
se la posizione più comoda per dormire è quella su un fianco, essa può
essere replicata anche in un letto matrimoniale. Le persone che dormono su un
fianco, dandosi le spalle, ma stando schiena a schiena, sono persone rispettose
dello spazio individuale, sono singolarmente indipendenti, ma affiatate, quindi la loro relazione
è sana ed ha delle buone fondamenta.
Dormire uno davanti
all’altro
Similare alla posizione zen, cioè quella vista nel punto precedente, la
posizione uno davanti all’altro prevede di dormire su un fianco ma stando di
fronte. Questa scelta viene interpretata come una grande intimità e una connessione stabile tra le
persone. Le coppie che dormono in questo modo sono abituate ad affrontare
insieme i problemi giornalieri e si supportano a vicenda.
Dormire a cucchiaio
L’ultima delle posizioni a due sul fianco è il famoso cucchiaio: le due
persone si stendono sullo stesso fianco, assumendo così la stessa posizione.
La differenza con le posizioni viste finora è che prevede un abbraccio da
parte di chi sta dietro ed è quindi un modo di dormire molto intimo e dolce. Riflette infatti la
grande armonia che vige all’interno della coppia, ma se mantenuta per tutta la
notte, anche a più riprese, può essere vista come un’insicurezza. Ecco che
l’avvicinarsi continuamente al partner potrebbe essere mosso da una necessità
di protezione, ma soprattutto rassicurazione.
Dormire abbracciati
Chiamata anche posizione del “Re”, prevede l’uomo disteso supino che abbraccia
la compagna, la quale è distesa su un fianco ed appoggia la testa sul braccio
o spalla dell’uomo. Questa posizione è simbolo di impegno, fiducia, affetto ed
amore nella coppia, quindi è molto positiva.
Dormire supini
Chiamata anche “scena del crimine”
per i chiari rimandi, tale posizione prevede due persone che dormono vicine,
entrambe supine. Si tratta di una posizione un po’ disordinata, i piedi si
possono toccare o meno, ed è tipica di coloro che vivono una relazione in modo
rilassato, semplice e naturale. Quindi anche in questo caso, è sintomo di una grande
fiducia reciproca.